La BetonWood Srl propone numerose soluzioni per una riqualificazione energetica ottimale degli immobili. A partire dall’isolamento a
cappotto termico BetonWood consiste nel costituire un rivestimento isolante sulla parte
esterna dell’edificio con una lastra in cementolegno accoppiata che
funge da involucro edilizio, così da avvolgerlo totalmente con limitati
costi di mano d'opera.
In
tal modo si possono evitare i ponti termici e ridurre i dannosi effetti
indotti nelle strutture e nei paramenti murari dalle variazioni rapide
della temperatura esterna, evitando altresì fenomeni di condensa e
migliorando il comfort abitativo. Il sistema Cappotto Termico ha numerosi
vantaggi tra le sue doti di applicazione, ed è idoneo il suo utilizzo
nelle ristrutturazioni di grandi condomini e nelle realizzazioni di
cappotti termici di abitazioni private anche disponibile in kit e
versioni fai-da-te.
L’isolamento a cappotto termico BetonWood è
possibile in 2 diverse varianti:
Isolanti, i pannelli in cementolegno ad
alta densità sono accoppiati con lana di vetro, lana di legno
mineralizzata, lana di roccia, e sughero oppure a polistirene espanso e
polistirene estruso,
Il Cappotto tradizionale in Polistirolo
Espanso in varie densità con tasselli, rete e intonaci premiscelati può
essere fornito alle imprese e ai privati solo come fornitura di
materiali.
Il Cappotto in lastre tipo Betontherm,
nelle varie versioni di isolante,densità e spessori, accoppiato con lastre
di Betonwood, viene fornito con i suoi sistemi di aggancio brevettati.
“Cappotto termico BetonTherm® ”.
AREE DI
APPLICAZIONE:
L’isolamento a
cappotto è applicabile agli edifici sia di nuova costruzione che agli
edifici in fase di ristrutturazione, a secondo del caso e della
richiesta possiamo offrire una delle 3 soluzioni dopo consulenza
telefonica o sopralluogo.
Tutti gli edifici con livelli di
isolamento insufficiente nelle pareti perimetrali o con facciate che
necessitano di riparazioni e imbiancature possono agevolmente affrontare
con una piccola differenza di costo una riqualificazione energetica
recuperando inoltre un 55 % dei costi sostenuti grazie alle agevolazioni
fiscali governative.
L’applicazione del sistema “Cappotto
termico BetonWood®” di solito non è applicabile ad
edifici storici con decorazioni in facciata che sono esentati anche
dalle leggi comunali al risanamento energetico.
L’isolamento a "Cappotto termico
BetonWood® " è la soluzione preferibile anche ogni qualvolta si
debbano ripristinare superfici verticali in cui il degrado del
rivestimento sia in fase avanzata. In questi casi di necessario
rifacimento delle facciate l’intervento di coibentazione risulta
economicamente più conveniente ed impedisce l’ulteriore degrado oltre a
contribuire alla riqualificazione energetica dell’edificio.
Un ulteriore vantaggio del sistema
"cappotto termico BetonWood®” è la possibilità di essere
installato senza ponteggi esterni, che oltre a portare una economia nel
costo dei permessi suolo pubblico, consente un notevole risparmio sul
noleggio ponteggi, sull’installazione, sulle messe in sicurezza, e sulla
sicurezza stessa degli inquilini.
Il sistema "Cappotto termico
BetonWood®” quindi consente uno dei migliori rapporti
qualità/prezzo dato la qualità del sistema, le caratteristiche tecniche
(l’unico brevettato e ispezionabile) ed i risparmi ottenibili in fase di
posa.
PROBLEMI
DOVUTI ALLA MANCANZA DI ISOLAMENTO TERMICO
L’isolamento
dell’involucro edilizio è anzitutto una prescrizione di legge.
L’isolamento è obbligatorio sia per gli edifici nuovi che per quelli
esistenti, in caso di ristrutturazione, e in ogni caso di vendita
dell’immobile.
Un edificio poco o male isolato non solo
obbliga a spropositati consumi di combustibile, e quindi elevate spese
di conduzione, ma anche è soggetto ad un più rapido degrado delle
strutture, mentre il comfort abitativo è scarso.
SCELTA
DELLO SPESSORE:
Richiedere che sia
installato uno spessore ottimale in relazione alla zona climatica in cui
si trova l’edificio.
VANTAGGI:
Manto esterno
estremamente resistente agli urti al contrario dei cappotti termici
tradizionali, resistente alla grandine, agli appoggi di scale,
biciclette, motorini etc. l’unico che consente sostituzioni rapide dei
pannelli con regolazione micrometrica.
ULTERIORI
VANTAGGI:
Migliore comfort
termico anche in estate oltre al risparmio energetico in caso di
climatizzazione, e possibilità di abbassare la temperatura interna
prefissata in inverno, a parità di comfort.
COSTI DEI
MATERIALI :
I costi dei materiali
possono variare a secondo degli spessori e dei materiali, inoltre
bisogna tenere conto dell'ubicazione e dell'altitudine. richiedeteci
un'offerta siamo in grado di fornire anche solo i materiali senza posa.
REDDITIVITA’
DELL’INVESTIMENTO:
La redditività
dell’investimento non dipende dalla strategia implementativa.
Infatti, solo il cappotto termico
BetonWood® consente di fare a meno della maggioranza dei costi
fissi dei ponteggi, dell’ occupazione di suolo pubblico, degli oneri di
progettazione dei ponteggi, degli oneri di messa in sicurezza e dei
sitemi di allarme ed antintrusione dai ponteggi, della sicurezza degli
operatori, reti protetettive, etc. etc.
Il cappotto termico BetonWood®
non è importante che venga realizzato o in fase di nuova costruzione
ovvero in fase di ristrutturazione dell’edificio o ridecorazione delle
facciate, in quanto la posa è velocissima, e si esegue con gru mobili in
poche ore. molti dei costi fissi (ad esempio i ponteggi,
l’intonacatura, e la pittura) non debbono essere attribuiti a questo
intervento.
I tempi di ritorno dell’investimento
variano tra i 3 ed i 9 anni.
Eventuali operazioni di ripristino
impianti sotto facciata (esempio docce dei pluviali, scarichi
sostituzione di pannelli) è semplicissima in quanto il sistema a
cappotto termico BetonWood® è l’unico progettato per poter
essere smontato con un ingegnoso sistema a scatto micrometrico
brevettato.
E’ possibile negli anni sostituire anche
dei pannelli con altri di colore diverso per una estetica rinnovata del
pannello.
NECESSITA’ DI
MANUTENZIONE E GESTIONE E RELATIVE VARIAZIONI DI COSTO
:
Con il cappotto
termico BetonWood® si hanno notevoli diminuzioni nei costi
di manutenzione rispetto alle facciate senza isolamento, in quanto il
materiale ha una durata superiore a qualsiasi intonaco. Un isolamento a
cappotto termico BetonWood® eseguito a regola d'arte non
necessita di manutenzione per moltissimi anni.
OSSERVAZIONI
SUI FATTORI DI COSTO:
Ricordarsi
che di solito gli installatori calcolano il costo/m2 comprendendo nel
computo della superficie da isolare anche le finestre come vuoto per
pieno.
A parità di costi fissi e di Resistenza
termica da installare, il confronto economico favorirà il materiale
isolante con il valore minimo del prodotto Costo unitario (Euro/m2) x
conducibilità termica. Quindi sempre il polistirene estruso sinterizzato
(Texsa) .
STRATEGIA
IMPLEMENTATIVA:
E’ assolutamente
consigliabile eseguire l’isolamento a cappotto dell’involucro edilizio
anche se non se ne decida la
manutenzione straordinaria. Infatti i
costi dei ponteggi, del rifacimento dell’intonaco non fanno parte dei
costi necessari e sono
quindi non necessari ed evitabili. Quindi
questa misura si realizza con i costi assai contenuti del materiale
isolante e sua posa. Poiché la manutenzione dell’involucro si effettua
ogni 12-15 anni, è assai conveniente la soluzione cappotto termico
BetonWood® rispetto ad ogni intervento di manutenzione
programmato.
EFFETTO
SU ALTRE MISURE:
Considerare in questa
occasione la possibilità di effettuare anche interventi sulle finestre,
cassonetti, chiusura balconate,
isolamenti dei termosifoni, in modo da
avere un miglioramento completo delle chiusure verticali e non delle
sole pareti opache.
Inoltre, poiché a
seguito del migliorato isolamento dell'involucro edilizio il carico
termico della caldaia è considerevolmente ridotto, questa rischia di
operare a regimi molto bassi di fattore di carico, con ripercussioni
negative sul rendimento di impianto. Pertanto bisogna intervenire sul
bruciatore, sostituendo l’ugello di immissione del combustibile (se
gasolio) o diminuendo il flusso di gas (in caso di alimentazione a
metano). Se la caldaia ha più di 15 anni varrebbe la pena in questa
occasione di sostituire anche la caldaia con una a più alte prestazioni
e di potenzialità più ridotta ed adatta alla nuova situazione di carico
termico.
POTENZIALE DI
RISPARMIO ENERGETICO:
Elevato (anche oltre il 35- 50 %)specie se
si applicano gli spessori superiori a cm.10 Dipende anche dal grado di
isolamento iniziale della struttura e dalla completezza dell'intervento.
PROCEDURA
DI VALUTAZIONE DEL RISPARMIO DI ENERGIA:
Il Potenziale si può calcolare con la
seguente relazione:
dove :
H = ore di riscaldamento al giorno
DD = Gradi Giorno della località
DU = variazione della trasmittanza a
seguito dell’isolamento addizionale di Resistenza termica R
DU = R x Uo2 / (1 + R Uo) Rend. Globale =
Rendimento Globale di impianto.
PROCEDURA DIAGNOSTICA E CRITERI
DECISIONALI:
Si deve accertare il valore della
trasmittanza della parete prima dell’intervento. Tale valore può
ottenersi nel modo più semplice dalla conoscenza della struttura della
parete, se esistono disegni costruttivi, ovvero dedursi in base all’età
dell’edificio.
Si può altresì eseguire una misura di
conduttanza con opportuni strumenti oppure praticare un foro nella
parete e osservarne con una sonda la stratigrafia.
Nel caso la parete presenti un valore di
trasmittanza U>= 0,85-0,90 W/m2 °C in Zona Climatica E o F, si può
senz’altro deciderne l’isolamento addizionale.
TEsto definitivo manovra Governo
Monti per Cappotto Termico
Il
testo definitivo della manovra varata dal Governo Monti prevede che le
detrazioni del 36% per la riqualificazione edilizia siano confermate e
in particolare che le detrazioni fiscali del 55%, per gli interventi di
riqualificazione energetica, sono confermate per tutto l'anno 2012 .
L'art. 4 della manovra, riguardante più in generale la detrazione
fiscale del 36% per tutti gli interventi di riqualificazione edilizia
cita: "Nell'articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220,
le parole "31 dicembre 2011" sono sostituite dalle seguenti: "31
dicembre 2012". La detrazione prevista dall'articolo 16-bis comma 1,
lettera h), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto
del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, come
modificato dal presente articolo, si applica alle spese effettuate a
decorrere dal 1° gennaio 2013?.
La detrazione dall'imposta lorda
ha un importo pari al 36% delle spese, fino ad un massimo di 48.000 euro
per unità immobiliare.
GLI INTERVENTI SOGGETTI ALLE DETRAZIONI
Fra i diversi interventi soggetti alle detrazioni rientrano: la
manutenzione ordinaria e straordinaria, il restauro e il risanamento
conservativo, e la ristrutturazione edilizia sulle parti comuni di
edificio residenziale; o la manutenzione straordinaria, il restauro e
il risanamento conservativo, la ristrutturazione edilizia sulle singole
unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche
rurali, e sulle pertinenze; o interventi di ricostruzione o
ripristino di immobili danneggiati a seguito di eventi calamitosi; o
interventi per la cablatura degli edifici e il contenimento
dell'inquinamento acustico; o realizzazione di opere finalizzate al
risparmio energetico, con particolare riguardo all'installazione di
impianti da fonti rinnovabili; o l' adozione di misure antisismiche;
o la bonifica dall'amianto e delle opere volte ad evitare gli infortuni
domestici.
Se gli interventi sono realizzati su abitazioni
adibite anche all'esercizio dell'arte, della professione o dell'attività
commerciale, la detrazione spettante è dimezzata.
La detrazione è
cumulabile con le agevolazioni già previste su immobili vincolati (ex
Dlgs 42/2004), tuttavia già ridotte nella misura del 50%.
Nel
caso di vendita dell'unità immobiliare sulla quale sono stati realizzati
gli interventi, la detrazione non utilizzata in tutto o in parte è
trasferita, salvo diverso accordo delle parti, all'acquirente persona
fisica dell'immobile, e in caso di decesso dell'avente diritto, la
fruizione del beneficio fiscale si trasmette, per intero, esclusivamente
all'erede che conservi la detenzione materiale e diretta del bene.
Per quanto concerne invece la detrazione del 55% essa sarà valida -
alle attuali condizioni - fino al 31 Dicembre 2012 e a partire dal 1
Gennaio 2013 scenderà al 36%.
Cappottotermico.com
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